Ceci est une icône

Du chef d'œuvre à la culture populaire

Perché alcune opere d’arte come la Gioconda di Leonardo da Vinci, La nascita di Venere di Botticelli, La Maja desnuda di Goya, Guernica di Picasso o L’urlo di Munch diventano icone popolari riconosciute da tutti? Chi ha il potere di trasformare un’opera d’arte in un’immagine universalmente riconosciuta e talvolta idolatrata in nuove forme di pellegrinaggio o in lunghe code davanti ai musei? Perché tra tutte le sculture di Rodin Il pensatore è diventata la più famosa? Qual è il fenomeno per cui L’ultima cena e la Monna Lisa di Leonardo da Vinci fanno parte delle opere più popolari al mondo, mentre se tutti conoscono il nome di Caravaggio, molti sarebbero in difficoltà nel citare il titolo di uno dei suoi dipinti o ricordarlo con precisione? Perché la Venere di Botticelli, dopo essere stata totalmente ignorata per secoli, è diventata improvvisamente una vera star?

Impegnato, istruttivo e di intrattenimento, Ceci est une icône rivela le storie di una trentina di capolavori e svela come ciascuno di essi sia stato elevato a status di icona. Il libro esamina per la prima volta il processo di trasformazione di un’opera d’arte in icona popolare. Gli autori spiegano come ogni opera è stata progettata, come ha raggiunto lo status di oggetto di culto e come la percezione di queste icone si è evoluta nel corso dei secoli.

Francesca Bonazzoli è storica dell’arte e giornalista; scrive per il “Corriere della Sera” dal 1992. Autrice di saggi per vari cataloghi di mostre, ha anche contribuito alla produzione di programmi televisivi dedicati all’arte.
Michele Robecchi, scrittore e curatore, ex redattore di “Flash Art” (2000-2004) ed editore di “Contemporanea” (2005-2007), ha scritto molti saggi, cataloghi e articoli di riviste; attualmente dirige le pubblicazioni dedicate all’arte contemporanea presso la Phaidon Press.
Maurizio Cattelan è un’artista provocatore di fama internazionale. Le sue opere sono state presentate al Guggenheim Museum di NewYork in una retrospettiva del 2011-2012.