Alfred Baur
Pioneer and Collector
Un’affascinante ricerca relativa alla sconosciuta arte del Nepal.
Negli anni ottanta iniziarono ad apparire, nelle gallerie parigine specializzate in arte esotica, misteriose maschere lignee simili a quelle indossate dagli sciamani siberiani ed eschimesi. Ad affermare che gli oggetti avevano origine nepalese era la consueta presenza su di essi dello stampo di cera rossa applicata dalla dogana. Gli amanti dell’arte, affascinati dalle espressioni delle maschere e dallo spessore della patina del tempo, iniziarono così a collezionarle con entusiasmo, nonostante queste fossero ancora avvolte nel mistero.
Nel presente volume, Wood sculpture in Nepal, ricco di magnifiche fotografie, gli autori cercano di scoprire la storia di queste maschere e sculture e di determinare il posto che occupano all’interno della cultura nepalese. Gli studiosi indagano anche le più semplici sculture lignee antropomorfe provenienti dall’ovest del Nepal, che oggi si possono ammirare nei templi, sui ponti e nei sobborghi dei villaggi. Nessuno sa dire con certezza se queste siano effigi protettrici oppure tributi a divinità di una religione scomparsa. Con un testo penetrante ed immagini atte a colpire, questo libro tenta di svelare una delle forme artistiche tra le più criptiche al mondo.
Bertrand Goy, membro della Société de Géographie e della Société des africanistes, è specializzato nella storia delle arte primitive. La sua pubblicazione Jaraï ha vinto nel 2006 il Auguste Pavie award bandito dall’Académie des Sciences d'Outremer.
Max Itzikovitz, noto collezionista di arti primitive.
Lingua : ING
Dimensioni : 24 x 28 cm
Pagine : 168
Rilegatura : cartonato con sovracoperta
Illustrazioni : 140 illustrazioni a colori
ISBN : 978-88-7439-509-5
Mese | Anno di pubblicazione : Febbraio 2009
Prezzo : 55,00 €