New Guinea Art

Masterpieces from the Jolika Collection of M. and J. Friede

Da secoli, l’arte della Nuova Guinea è tra le meno conosciute dal pubblico europeo. Uno dei motivi è quello geografico. La Nuova Guinea è un’isola remota, grande come la Francia e l’Italia, che si trova a sud nell’oceano Pacifico, a est dell’Indonesia e dell’Australia settentrionale. Il territorio è montuoso con pianure costiere, il clima umido con monsoni frequenti. Vi sono circa un migliaio di lingue sull’isola, che intrecciano diverse culture e stili artistici. Il fascino dell’arte della Nuova Guinea è costituito dalla varietà e dalla creatività.

Nei secoli, la popolazione locale ha fabbricato oggetti per comunicare e interagire con il mondo degli spiriti. La maggior parte di questi oggetti, ispirati da miti e vecchie credenze religiose,sono degni dei più importanti capolavori della scultura mondiale. Alcuni sono legati alla salute, alla fertilità o ai riti di passaggio; altri citano la fine di un rituale di lutto, o la protezione contro il diavolo e la malattia. Anche la realizzazione degli oggetti di uso quotidiano è molto raffinata, che si tratti dei pilastri della casa, di piatti, canoe o scudi. La gamma dei materiali deriva in gran parte dalla natura circostante: conchiglie, pietra, piume, ossa, legno, corteccia, stoffa, foglie di palma del sagù, noci e semi, capelli umani e colori brillanti ricavati da pigmenti naturali. Anche se in origine questi oggetti non sono stati fatti per durare oltre l’uso quotidiano e i bisogni immediati, sono sopravvissuti per centinaia, e in alcuni casi per migliaia di anni.

Si può oggi ammirare l’arte della Nuova Guinea in tutto il suo splendore grazie a questa elegante pubblicazione in due volumi con oltre 650 capolavori della collezione di John e Marcia Friede, che hanno trascorso decenni a studiarli e cercarli. Non è esagerato dire che questa selezione della più importante collezione privata al mondo, battezzata Jolika da John e Marcia Friede in onore dei loro tre bambini, offre ai lettori una panoramica completa di quest’arte. Il primo volume è un sontuoso dispiegamento di tavole magnifiche, tutte a colori, mentre il secondo contiene i saggi di tre famosi specialisti e un ampio catalogo illustrato che dobbiamo a John Friede.

Questa splendida pubblicazione ha coinciso con la riapertura nell’autunno del 2005 del de Young Museum di San Francisco, di recente ristrutturato, istituto legato per decenni alle arti del Pacifico del sud. Grazie alla generosa donazione di John e Marcia Friede della loro collezione ai Fine Arts Museums of San Francisco, questo diventa il principale centro per lo studio e la conservazione dell’arte della Nuova Guinea.